Igor Gorgonzola Novara, maratona vincente al Pireo

© Ufficio stampa Igor Gorgonzola Novara

La Igor Volley di Lorenzo Bernardi batte il Pireo in cinque set, dopo una partita che ha richiesto più di due ore di gioco. Le greche guidate dall’ex azzurra Yamila Nizetich si sono dimostrate agguerrite e decisive a più riprese, ma gli azzurri hanno saputo mantenere il controllo della situazione. Tra i protagonisti della partita, l’offensiva di Vita Akimova con ben 33 punti e la prova impeccabile di Cristina Chirichella, autrice di 16 punti. La formazione della Igor Volley, con Bosio in regia e Akimova in diagonale, Chirichella e Bonifacio centrali, Szakmary e Bosetti schiacciatrici e Fersino libero, ha saputo imporsi nonostante il primo break a favore delle avversarie. La vittoria è stata ottenuta con determinazione e professionalità.

Si riparte punto a punto, con Bosetti che va in vantaggio sul 6-7 e Carraro che segna l’ace del sorpasso (10-9), prima che Szakmary realizzi il break (10-11) e porti la squadra avversaria in vantaggio con un diagonale perfetto (+2, 12-14). L’Igor implementa la strategia di difesa a muro e riesce a sfuggire (16-19) ma, purtroppo, sul 17-20 prima e il 20-22 dopo, l’azzurro subisce il recupero delle padrone di casa. Le greche sfruttano l’impeccabile turno di battuta del loro ex giocatore, Nizetich, per vincere il set con un punteggio di 24-22, seguito da un muro su Akimova per il 25-23.

Il finale del primo set sembra aver influito sulla concentrazione dell’Olympiacos, che parte con forza e gioca una solida difesa a muro (6-3 poi 9-6). Tuttavia, subito dopo, Bernardi manda in campo Bartolucci, che conduce la squadra a portarsi in vantaggio di tre punti (13-10) grazie ad Akimova. Successivamente, Chirichella realizza l’ace del 15-13, mentre l’errore avversario permette a Novara di portarsi a un punto di distanza (15-14). Anche se le padrone di casa tornano a svantaggio di tre punti (18-15), un successivo muro di Akimova a -1 (18-17) e un errore delle biancorosse permettono a Novara di pareggiare il punteggio a quota 20, e di prendere il sopravvento sul 21-22. Una mossa magistrale di Bartolucci per Bonifacio vale il set-ball (23-24) e la chiusura perfetta di Akimova mette di nuovo in vantaggio la Igor (23-25).

Il quarto set si è aperto con Novara alle spalle, ma presto le padrone di casa hanno preso il comando del gioco. Nonostante gli sforzi delle azzurre, che hanno sfruttato gli errori avversari e le giocate di Szakmary e Akimova per pareggiare il punteggio, Chirichella ha fatto break a rete riportando in vantaggio la squadra greca. Szakmary ha poi allungato in diagonale, ma un grande attacco di Akimova ha portato il punteggio sul 13-18, dando l’impressione che il set fosse deciso. Bernardi ha deciso di far rientrare in campo Buijs, al suo ritorno dopo un mese di assenza, ma un muro avversario e un errore in attacco hanno riaperto il gioco. Dopo una serie di decisioni arbitrali contestatissime, Novara si è tenuta in vantaggio fino al 20-21, ma un fallo inesistente ha permesso alle avversarie di sorpassare. La tensione ha preso il sopravvento sulle azzurre, che sono state sconfitte con un punteggio di 25-22.

Novara ha vinto il set decisivo con un netto 0-7 contro l’Olympiacos. È stato Bonifacio a subire l’attacco azzurro, con un ace seguito da altri punti che hanno portato il parziale sul 2-8 al cambio campo. Akimova e Bosetti hanno proseguito la marcia della squadra italiana, fino a raggiungere il vantaggio di nove punti grazie anche al muro di Bonifacio. Benché il vantaggio sia minimo, le azzurre dovranno vincere il ritorno e sperare nel “paracadute” del golden set in caso di sconfitta per 2-3. In caso contrario, l’Olympiacos avrebbe la possibilità di passare il turno con una vittoria da tre punti.

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