Lega Pallavolo Serie A Femminile, presentazione stellare
La “stagione stellare” della Lega Pallavolo Serie A Femminile non poteva che iniziare con una presentazione ricca di emozioni. Le aspettative non sono state disattese e, nella prestigiosa Sala delle Colonne del Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano, tanti ospiti e amici si sono avvicendati sul palco dando metaforicamente il via ai Campionati di Serie A1 e Serie A2. L’evento, andato in onda su Rai Sport + HD a partire dalle 11, è stato condotto come sempre da Simona Rolandi e Consuelo Mangifesta.
Lega Pallavolo Serie A Femminile, presentazione
Ad aprire le danze è stato il cantautore Giovanni Caccamo, che si è esibito con il suo brano “Il Cambiamento“. Sono seguiti sul palco il direttore dello Sviluppo del Museo Giovanni Crupi e il Vicepresidente FIPAV Luciano Cecchi, prima del Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile Mauro Fabris, che ha preceduto il Presidente del Coni Giovanni Malagò e l’amministratore delegato di Master Group Sport Giovanni Carnevali.
Queste le loro dichiarazioni:
Giovanni Crupi, direttore dello Sviluppo del Museo della Scienza e della Tecnologia: “Oggi sono la persona più felice del mondo: vedo concretizzarsi questo connubio tra sport e cultura, su cui tengo molto. Entrambi, come sport e scienza, contribuiamo alla formazione delle persone e di una cittadinanza attiva, consapevole e critica ed è bello incontrarci in questa occasione. Questo è un luogo di aggregazione, non solo di apprendimento. Avere qui la pallavolo è un motivo di orgoglio: grazie per tutte le emozioni che ci date, per il lavoro nei palazzetti verso inclusione e dialogo“.
Luciano Cecchi, Vicepresidente FIPAV: “Porto il saluto del Presidente Federale Giuseppe Manfredi, impegnato in Brasile con la Nazionale maschile. Una stagione che speriamo sia ricca di soddisfazioni. I Campionati sono di altissimo livello, con una cornice di pubblico che vive gli eventi tutti i giorni e che trova nei palazzetti un ambiente famigliare. La pallavolo cammina grazie al movimento di vertice ma anche al connubio con la base: non c’è un grande movimento se non c’è accordo tra Federazione, Lega e Società sportive”.
Mauro Fabris, Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile: “Ringrazio i club per la fiducia, essere rieletto con 32 voti su 33 non può che essere motivo di orgoglio. Noi siamo un Consorzio di Società che investono: ci sono degli obiettivi sportivi e degli interessi, che hanno bisogno di tempo per avere dei ritorni. Gli sponsor che credono nel movimento attendono risultati importanti e per averli le giocatrici devono essere al massimo: per questo chiediamo, tra le altre cose, che i calendari siano cambiati a livello internazionale e siamo in contatto continuo con la FIPAV per cercare di fare il bene anche della Nazionale“.
Giovanni Malagò, Presidente del CONI: “Siete sicuramente l’orgoglio del sistema sportivo italiano. In assoluto, credo che la Serie A sia il campionato più prestigioso a livello internazionale. Ora c’è bisogno degli sforzi di tutti, dalla Federazione alla Lega, in un anno importante come quello preolimpico: bisogna lavorare insieme e fare dei sacrifici per il bene del movimento, perché i buoni risultati danno valore a tutto il sistema, non solo della pallavolo ma di tutto lo sport”.
Giovanni Carnevali, Amministratore Delegato Master Group Sport: “Questo è il tredicesimo anno che siamo insieme alla pallavolo femminile, tredici anni di grandi soddisfazioni. Ricordo dove siamo partiti, ma sappiamo dove possiamo andare e c’è ancora tanto da fare per il bene di questo movimento. Per la Supercoppa credo che stiamo andando incontro ad un grande successo: il palazzetto è quasi sold out. L’obiettivo è quello di fare sempre meglio, da Livorno e proseguendo con la Coppa Italia su cui stiamo già lavorando assiduamente. Questo sport merita senz’altro tutti gli sforzi“.
Poi, è stato il turno di diverse giocatrici di Serie A1 e Serie A2 (clicca qui per riascoltare le loro dichiarazioni), le stelle della pallavolo femminile. Restando in tema spaziale, è intervenuto con un videomessaggio l’astronauta Luca Parmitano, che ha raccontato della sua vita da atleta, del gioco di squadra e della forza di gravità (queste le sue parole). Il microfono è passato poi ad Andrea Moccia, direttore editoriale del progetto multicanale Geopop, che ha spiegato, con l’aiuto di Cristina Chirichella, gli effetti che subisce il pallone a seguito del servizio, e nuovamente a Giovanni Caccamo, che ha presentato il suo progetto “Parola ai Giovani“, in cui ha preso parte anche Paola Egonu (qui i loro interventi).
Si è poi tornati alla pallavolo giocata, con la consegna dei premi relativi alla scorsa stagione: dal momento di celebrazione di Conegliano e di Daniele Santarelli a quelli delle neopromosse Trento e Roma. Infine, prima dell’intervento in chiusura del direttore generale della Lega Pallavolo Serie A Femminile Enzo Barbaro, un momento amarcord del Mondiale 1990 con Julio Velasco, Lorenzo Bernardi e Iacopo Volpi sul palco.
Queste le loro dichiarazioni:
Lorenzo Bernardi, allenatore Igor Gorgonzola Novara: “Penso che il mondo della pallavolo femminile abbia un fascino che attrae. Da diversi anni seguivo con assiduità Conegliano, che ringrazio, durante gli allenamenti: era il momento per degli stimoli e una sfida nuova, credo di aver fatto la scelta migliore. Penso che sarà uno dei campionati più equilibrati: sono arrivate nuove giocatrici, sarà una stagione all’insegna dell’equilibrio. Non giocano né i pronostici né la carta: il campo darà il verdetto finale e credo che ognuna avrà la possibilità di dimostrare il proprio valore. Julio? Ho avuto il piacere di averlo in tante fasi della mia carriera. Penso che in questo viaggio fatto insieme sia stato un allenatore che ha sempre avuto la capacità di portare qualcosa di nuovo in campo e nello spogliatoio”.
Julio Velasco, allenatore UYBA Volley Busto Arsizio: “Sono venuto nel femminile perché non volevo sfidare i miei ex giocatori, poi arrivo e mi tocca incontrare Lorenzo che ho allenato 17 anni (ride ndr.). Ho accettato questa sfida con Busto consapevole di non essere tra le squadre più forti: dobbiamo essere disposti a soffrire, saper giocare le partite da vincere e imparare dalle sfide contro le più forti. La “Generazione dei Fenomeni”? Non ci sono segreti: se metti insieme il talento e lavori come se non lo avessi diventi un fenomeno”.
Iacopo Volpi, direttore Rai Sport: “Non ho avuto difficoltà nel passare dal maschile al femminile (ride ndr.). Ci sono sicuramente differenze importanti, ma credo che avranno studiato a fondo: chi meglio di loro per organizzare un gruppo! La pallavolo femminile ha fatto sempre numeri importanti, anche in una serata difficile come il sabato sera. Noi siamo molto felici: ci chiedono sempre più pallavolo e cercheremo di darla a tutti i telespettatori, anche con un appuntamento in più la domenica pomeriggio quando possibile”.
Enzo Barbaro, direttore Lega Pallavolo Serie A Femminile: “Difficile salire sul palco dopo le persone che mi hanno preceduto. Saranno campionati spettacolari e super competitivi. Siamo molto contenti per la Supercoppa: è stata scelta una location molto ambiziosa ma siamo vicini a riempirla. Dopo gli 8000 dell’Unipol Arena arrivare a numeri simili per la Supercoppa testimonia la nostra volontà di mantenere alta l’asticella. Il fantavolley? Il FantaLVF ha toccato quasi le 15000 squadre iscritte. La comunicazione corre e dobbiamo correre con lei, dalla Lega ai club: è un motivo di vanto essere la prima lega indoor per numeri social, adesso dobbiamo proseguire su questa strada per continuare a crescere. Per questo ci saranno diversi momenti di formazione durante l’anno e abbiamo deciso di istituire il Premio Carlo Gobbi per premiare il miglior progetto di comunicazione di un club di Serie A”.
In conclusione, l’appuntamento a tutti gli appassionati sul taraflex rosa: da sabato 7 ottobre parte ufficialmente la “stagione stellare” dei Campionati di Serie A!