Italvolley, qualificazione già in tasca dopo la vittoria col Brasile

Partenza lanciata per la Nazionale Maschile che nella gara d’esordio dei Giochi Olimpici ha battuto il Brasile con il punteggio di 3-1 (25-23, 27-25, 18-25, 25-21) al termine di una partita davvero ben giocata in cui i campioni del mondo hanno concesso agli avversari solo il terzo set.

Italvolley, cronaca

Alla presenza del presidente del CONI Giovanni Malagò e del presidente federale Giuseppe Manfredi, Giannelli e compagni si sono così regalati un inizio di torneo da incorniciare.

Nel complesso gli azzurri hanno messo in mostra una buona pallavolo ma soprattutto sono stati abili a rimanere sempre ben concentrati e “dentro il match”, nonostante qualche fisiologica fase di difficoltà, ma non poteva essere altrimenti data l’importanza della gara.
De Giorgi ha scelto la formazione tipo con Giannelli in palleggio, Romanò opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Galassi e Russo al centro con Balaso libero.

Bernardinho ha schierato la diagonale Bruno-Darlan, Leal e Lucarelli i martelli, Lucas e Flavio al centro con Thales libero.
Primo set combattuto e ben giocato dagli azzurri che dopo una prima fase “di ambientamento” durante la quale sono apparsi un po’ emozionati, sono stati davvero bravi a rimanere concentrati senza mai disunirsi riuscendo a contenere l’avvio dei sudamericani. Con il passare dei minuti Giannelli e compagni hanno preso le misure agli avversari e hanno via via ribattuto palla su palla fino a condurre nelle fasi conclusive per poi chiudere in proprio favore il primo parziale sul 25-23.

Secondo set che dopo una partenza lanciata degli azzurri (5-1), ha visto i verdeoro impattare la situazione sul 7-7. Da lì in poi, come naturale attendersi, è iniziato un lungo palla su palla, in cui gli azzurri hanno condotto con continuità gestendo un vantaggio che ha oscillato tra le 3 e le 5 lunghezze. Il finale è stato davvero elettrizzante: gli azzurri dopo essersi portati sul 24-21, hanno prima fallito la possibilità di portarsi sul 2-0 e poi si sono fatti recuperare fino sul 24-24 con il Brasile che ha addirittura servito per il set. Le battute conclusive però sono state ancora di marca azzurra con il 27-25 che ha garantito il momentaneo 2-0.

Terzo set con Bruno e compagni di nuovo tornati alla carica e avanti di 6 lunghezze (7-13; 10-16) con De Giorgi che ha cambiato il palleggio inserendo Sbertoli al posto di Giannelli. Gli azzurri in questa fase sono apparsi meno lucidi e a quel punto il CT ha dato spazio anche a Porro al posto di Michieletto provando a invertire la tendenza del parziale che ha visto nel frattempo i brasiliani portarsi sul 23-16 fino ad accorciare le distanze sul 2-1 grazie al 25-18 conclusivo frutto di un sostanziale dominio.

Nel quarto è l’equilibrio a farla da padrone (8-8), ma prima un buon turno al servizio di Romanò (2 ace) e un paio di muri hanno fruttato il 12-9 e il successivo 13-10. L’andamento del parziale non è cambiato (18-15) con gli azzurri ancora molto efficaci a muro e davvero bravi a chiudere in proprio favore set e match grazie al 25-21 conclusivo.