Itas Trentino, primo posto finale in regular season con due turni d’anticipo
L’undicesima vittoria consecutiva in SuperLega Credem Banca 2023/24 mette il miglior sigillo possibile sulla regular season dell’Itas Trentino. Superando per 3-0 questa sera alla ilT quotidiano Arena la Valsa Group Modena, i Campioni d’Italia hanno infatti matematicamente conquistato il primo posto finale in classifica con due turni d’anticipo, assicurandosi quindi la testa di serie numero 1 nel tabellone degli imminenti Play Off Scudetto (che prenderanno il via mercoledì 6 marzo). Aver tagliato questo traguardo proprio sconfiggendo l’unica squadra che era stata sin qui in grado di imporle lo stop nelle precedenti diciannove giornate (in quattro set lo scorso 10 dicembre al PalaPanini) è stato un ulteriore valore aggiunto al cammino dei gialloblù, bravi anche in questa occasione a tenere alto il loro ritmo di gioco e a contenere gli errori (appena tre a rete), prendendo in mano le redini della contesa già nel finale di primo set.
Itas Trentino, cronaca
La partenza sparata di Modena aveva infatti messo in difficoltà i padroni di casa sino al 13-16 del parziale d’apertura, poi con la crescita di Michieletto (best scorer 12 punti), gli affondi di Lavia (mvp) ed il buon ingresso di Nelli (per un Rychlicki dolorante ad una spalla) la situazione in campo è diametralmente cambiata. L’Itas Trentino è diventata padrona del campo, con un muro sempre più efficace ed un servizio tagliente che le hanno consentito di portarsi sul 2-0. Nonostante l’ottava vittoria della stagione regolare della storia di Trentino Volley (la precedente era arrivata nel 2015) fosse già certa, grazie alla conquista di quel punto in classifica che ancora mancava per avere il conforto della matematica (tanto bastava per diventare irraggiungibile per la prima inseguitrice Perugia), la squadra di Soli non si è tirata indietro nemmeno successivamente e ha chiuso il match nel terzo periodo anche con un assetto inedito che ha via via visto brillare quasi tutti gli effettivi (Magalini, D’Heer, Acquarone e Cavuto).
La cronaca del match. L’Itas Trentino si ripropone in campo a quattro giorni di distanza dalla precedente partita casalinga con il medesimo starting six: Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Podrascanin e Kozamernik al centro, Laurenzano libero. Modena risponde con Bruno al palleggio, Davyskiba opposto, Juantorena e Rinaldi in posto 4, Brehme e Sanguinetti centrali, Gollini libero. L’avvio è promettente per gli ospiti grazie ad un buon impatto sul match di Brehme (2-5), ma Michieletto guida la reazione gialloblù che produce già la parità a quota 8 per mezzo anche di un errore in attacco di Juantorena, confermato dal video check. Con Davyskiba in attacco, Modena prova a scappare di nuovo (9-12, time out di Soli) e Trento stavolta fatica a reagire (12-15) con l’allenatore locale che inserisce Nelli per Rychlicki. Serve allora una rotazione in battuta di Michieletto (condita anche da un ace) per trovare la nuova parità (16-16), poi è Lavia in diagonale da posto 4 a consegnare il primo vantaggio (18-17). Alessandro con un muro su Rinaldi firma l’allungo (22-20) e poi protegge il +2 (24-22); chiude un errore di Davyskiba da seconda linea (25-22).
Nel secondo set Soli tiene Nelli in campo e l’Itas Trentino non risente dell’assenza del suo opposto titolare, perché Lavia, Sbertoli e Michieletto confezionano quasi immediatamente un cospicuo vantaggio (5-2, 9-5 e 11-7). La Valsa Group si innervosisce, fatica a mettere il pallone a terra e i Campioni d’Italia affondano ancora di più il colpo (17-12) con grande capacità di lettura a muro. Lavia trova due ace di fila e Trento dilaga (22-14), trovando in fretta i punti che valgono il 2-0 e la matematica certezza della vittoria della regular season (che arriva già sul 25-17, attacco di Nelli).
Nel terzo parziale Soli offre spazio anche a D’Heer (al posto di Podrascanin) e Magalini (già in campo nel finale del precedente parziale per Michieletto); la contesa è equilibrata a lungo (5-6 e 9-9), prima che Trento acceleri con D’Heer al servizio (14-11) e con anche Cavuto in campo (al posto di Lavia). Sono Nelli e Magalini a far salire il punteggio gialloblù (17-15), ma gli emiliani restano a lungo in scia (20-19); l’opposto toscano e Kozamernik a muro regalano un altro strappo, quello finale: 25-22 e 3-0.“Abbiamo iniziato il match con qualche imprecisione di troppo anche per merito di Modena che è stata brava a metterci sotto pressione. Siamo usciti alla distanza – ha commentato l’allenatore dell’Itas Trentino Fabio Soli al termine del match – . Con maggiore tranquillità e sfruttando al meglio l’attacco da posto 4 abbiamo migliorato la nostra prestazione, pur non facendo registrare numeri bellissimi; durante l’arco dell’incontro siamo rimasti sempre sul pezzo, facendo bene tanto lavoro sporco. Sono contento per Nelli perché era reduce da un periodo difficile dal punto di vista fisico; oggi ha fatto grandi cose e si merita l’applauso di tutti perché è un ragazzo di cuore che tiene molto a questo gruppo”.
Di fronte ai Campioni d’Italia ora due impegni in trasferta, il primo già mercoledì 21 febbraio a Berlino (Germania) per l’andata dei quarti di finale di 2024 CEV Champions League. In SuperLega invece l’appuntamento più vicino è quello di domenica 25 febbraio a Perugia contro la Sir Susa Vim nella sfida valevole per il decimo turno di ritorno di regular season che metterà di fronte le prime due della classe.