Europei maschili, l’Italia è arrivata a Perugia
Una notte per riposare e resettare, tra la vittoria con il Belgio nella gara d’esordio a Bologna e lo spostamento a Perugia dove gli azzurri sono arrivati nella mattinata di martedì in vista del doppio impegno con Estonia e Serbia in programma il 31 agosto e l’1 settembre al PalaBarton alle 21.15. Nel pomeriggio il primo allenamento al PalaBarton, impianto perugino che apre le porte al volley azzurro per i prossimi quattro giorni. Intanto oggi avranno inizio le gare delle Pool B e D rispettivamente a Varna (Bulgaria) e Tel Aviv (Israele).
Europei maschili, dichiarazioni
Le parole del “day after” sono affidate al libero azzurro Fabio Balaso: “Era importante rompere il ghiaccio, siamo stati bravi a farlo. Non siamo partiti con troppa ansia, è stata una buonissima partita dal punto di vista tecnico e mentale. Siamo stati bravi a contenere gli avversari quando hanno provato a metterci in difficoltà. Abbiamo imposto il nostro ritmo da subito, col Belgio siamo stati bravi a farlo, ma dovremo farlo sempre. Dobbiamo concentrarci su di noi e limare ciò che non va bene nella partita precedente. Le prossime sfide con Estonia e Serbia a Perugia sarà importante affrontarle guardando nel nostro campo, dovremo ragionare un passo alla volta, partita per partita ora e per le prossime. Conosciamo bene la Serbia e i suoi giocatori. Sono una squadra importante, tanti di loro hanno giocato o giocano in Italia, sappiamo il grande valore di questa squadra. Siamo contenti per Alessandro Bovolenta, che ieri ha avuto il suo spazio, la speranza è che nel futuro ci sia sempre spazio per tanti giovani. L’invito che voglio lanciare ai nostri tifosi è quello di venire a sostenerci, è importante per noi”.