Europei femminili, sold out a Monza per l’esordio dell’Italia
È arrivato il grande giorno dell’Italia all’Arena di Monza: la nazionale azzurra ha fatto il suo esordio nell’impianto lombardo nel corso della Pool B dei Campionati Europei di pallavolo femminile 2023, e davanti ai 3900 spettatori presenti (tutto esaurito) ha fatto nuovamente il pieno di punti battendo la Svizzera per 3-0. Successo anche per la Bosnia Erzegovina nel primo incontro della giornata, una lunga battaglia chiusa al tie break che spinge la Croazia a un passo dall’eliminazione. Domani le ultime due gare, tra cui l’attesa sfida Italia-Bulgaria alle 21.15, concluderanno la tappa monzese del girone, che successivamente proseguirà a Torino. Straordinario, intanto, lo spettacolo offerto dal pubblico dell’Arena, che anche per la giornata di sabato farà registrare il sold out.
Europei femminili, Italia
Le azzurre, partite con la stessa formazione di Verona, dopo un inizio punto a punto trovano il primo break importante per il 10-5. Il doppio cambio con Bosio ed Egonu mette in difficoltà la Svizzera e proprio sul servizio dell’opposta arriva un lunghissimo parziale favorevole all’Italia (dal 14-11 al 21-11). Il set si chiude sul 25-14 con un punto di Marina Lubian, che oggi festeggia la sua presenza numero 100 in nazionale. La Svizzera è determinata in apertura di secondo set (7-7), ma alla distanza le azzurre prendono quota (11-8, 15-11) fino a volare sul 20-13 con Pietrini e Lubian. Chiusura affidata al muro di Danesi (25-19). Anche il terzo parziale si apre con un break azzurro sul servizio di Antropova (8-5); le elvetiche non vogliono mollare (10-9), ma il turno di battuta di Pietrini scava il solco definitivo (16-10). Un ace di Antropova porta l’Italia sul 21-12 e Sylla, sempre dai nove metri, regala alla squadra di Mazzanti la seconda vittoria nella pool (25-13). Ekaterina Antropova chiude con 16 punti e un sontuoso 61% di efficacia; in doppia cifra anche Elena Pietrini (13), Myriam Sylla (12) e una super Lubian. Per le azzurre anche 13 ace di squadra, di cui tre a testa per Antropova e Sylla.
Ekaterina Antropova (Italia): “Non esistono partite facili o difficili, tutte vanno affrontate nel miglior modo possibile e servono per mantenere il nostro ritmo e per continuare a lavorare; ci divertiamo tantissimo, spero si veda anche da fuori e speriamo di aver fatto vedere una bella pallavolo a questo pubblico”.
Lauren Bertolacci (CT Svizzera): “L’Italia non ci ha reso la vita facile, ha giocato una pallavolo molto bella e molto pulita. Il loro servizio è stato eccellente e abbiamo avuto molti problemi in ricezione. Quello che possiamo migliorare è la conversione in attacco dei nostri tocchi difensivi. Se domani cancelleremo questa partita e ripartiremo da zero potremo avere più opportunità contro la Romania. Dobbiamo avere una mentalità più aggressiva in attacco, come abbiamo fatto all’inizio del terzo set contro l’Italia, e non farci sfuggire il match quando commettiamo un errore”.
Italia-Svizzera 3-0 (25-14, 25-19, 25-13)
Italia: Lubian 12, Orro 1, Pietrini 13, Danesi 8, Antropova 16, Sylla 10, Fersino (L), Bosio, Egonu 5, Squarcini, Degradi. N.e.: Nwakalor S., Omoruyi, Parrocchiale (L). All.: Mazzanti.
Svizzera: Sulser 3, Storck 6, Lengweiler 4, Matter 1, Wassner, Kunzler L. 10, Mottis (L), Eichler, Petitat, Pierret 2, De Micheli. N.e.: Mico, Kunzler J., Engel (L). All.: Bertolacci.
Arbitri: Roglic (Serbia) e Geldof (Olanda),
Note: Spettatori 4500. Durata set: 25′, 26′, 23′ per un totale di 1 ora e 14 minuti di gioco. Italia: battute sbagliate 11, ace 13, ricezione positiva 59% (perfetta 41%), attacco 58%, muri 7, errori 20. Svizzera: battute sbagliate 6, ace 2, ricezione positiva 29% (perfetta 16%), attacco 34%, muri 1, errori 10.