Europei femminili, le prime partite della Pool B a Monza
Prima giornata di gare all’Arena di Monza per la Pool B dei Campionati Europei di pallavolo femminile 2023: dopo la spettacolare inaugurazione di ieri a Verona, oggi sono scese in campo nel palazzetto della città lombarda le altre 4 nazionali che compongono il raggruppamento. Ad aggiudicarsi le prime vittorie sono state la Bosnia Erzegovina, che ha avuto la meglio sulla Svizzera al tie break dopo una lunga battaglia, e la Bulgaria, che ha superato per 3-1 la Croazia raggiungendo provvisoriamente l’Italia in vetta alla classifica del girone.
Europei femminili, risultati
Il primo set della gara inaugurale è dominato dalla Svizzera, che vola avanti 8-1 e 14-4 imponendosi con un ampio vantaggio, grazie anche a 10 errori avversari. Ben diverso il secondo parziale, in cui la Bosnia Erzegovina passa dall’8-6 al 10-16 e pareggia i conti facendo leva su un attacco al 61% di efficacia. Le elvetiche vanno sotto anche nel terzo set (4-8, 14-18), ma spingono in battuta e riescono nella rimonta, andando a chiudere in volata (25-23). Il punteggio torna in equilibrio dopo un quarto set in cui la Bosnia piazza il break sull’11-14 e non si volta più indietro. Nel tie break continuano le emozioni: le bosniache scappano sul 6-11, ma la Svizzera non demorde e recupera fino alla parità sul 13-13. Ai vantaggi però l’acuto finale è di Boskovic (15-17). E proprio Dajana Boskovic, con 18 punti, è la miglior realizzatrice dell’incontro insieme alla compagna di squadra Edina Begic e alla capitana elvetica Laura Kunzler.
Edina Begic (Bosnia ed Erzegovina): “Tornare qui è sempre una bella emozione per me, è un palazzetto che ho sempre nel cuore e giocarci con la maglia della nazionale è molto bello, regala un’ulteriore emozione e sono davvero molto contenta di tornare a Monza. Oggi contro la Svizzera potevamo fare molto meglio, abbiamo sbagliato tanto e ora speriamo di migliorare sotto questo punto di vista nel match di domani contro la Bulgaria. Inoltre, possiamo anche spingere di più in battuta”.
Laura Künzler (Svizzera): “Non abbiamo mai smesso di crederci, abbiamo avuto alti e bassi, forse troppi, ma sapevamo che potevamo reagire dopo esser finite con le spalle al muro. Sappiamo tenere buoni turni di servizio e giocare azioni lunghe, ma dobbiamo concentrarci di più sui singoli punti e non finire nella spirale della negatività. Siamo arrivate molto vicino alla vittoria e abbiamo perso a causa degli errori. Contro l’Italia non avremo nulla da perdere: le azzurre sono campionesse europee in carica e sono qui per difendere il loro titolo. Sarà un match che sfrutteremo per far vedere ciò che sappiamo fare, senza pressione e divertendoci per poi concentrarci sulle partite successive. L’Italia ha ottime giocatrici che rispettiamo molto, ma sappiamo anche che possiamo giocare una bella pallavolo”.
Svizzera-Bosnia ed Erzegovina 2-3 (25-16, 15-25, 25-23, 17-25, 15-17)
Svizzera: Sulser 14, Storck 17, Lengweiler 11, Matter 3, Pierret 2, Künzler L. 18, Mottis (L), Petitat, Wassner 4, Engel (L). N.e.: De Micheli, Eichler, Mico, Künzler J.. All.: Bertolacci
Bosnia Erzegovina: Begic 18, Selimovic 9, Boskovic 18, Radišković 7, Paradžik 8, Božić 5, Ivković (L), Brašnić (L), Isanovic 13, Lasić, Biberdzic, Stevanović. N.e.: Zekić, Dukić. All.: Ljubicic
Arbitri: Dejan Rogic (Serbia) ed Helena Geldof (Olanda)
Note: Durata set: 23′, 25′, 29, 23′, 23′ per un totale di 2 ore 3 minuti di gioco
Svizzera: battute sbagliate 15, ace 4, ricezione positiva 49% (perfetta 28%), attacco 44%, muri 9, errori 28. Bosnia ed Erzegovina: battute sbagliate 13, ace 5, ricezione positiva 52% (perfetta 37%), attacco 51%, muri 8, errori 28.
Anche il secondo match della giornata inizia nel segno dell’equilibrio: la Croazia prova a scappare sul 14-17, ma viene raggiunta e superata sul 21-18. Nel finale di set però la squadra di Akbas ribalta tutto, con una grande rimonta dal 23-20 al 23-25. Tutto l’opposto nel secondo parziale: sono le croate a provare la fuga sul 16-20 e subire il sorpasso della Bulgaria (21-20), che poi pareggia i conti in volata. Ancora montagne russe nel terzo set: dall’11-6 all’11-13 per la Croazia, che però non riesce a tenere il ritmo delle avversarie e si fa staccare nuovamente (18-15, 23-17) fino al 25-20 conclusivo. La Bulgaria continua a volare in avvio di quarto set (8-3, 12-4) e stavolta mantiene decisamente il comando della partita (16-8) assicurandosi una preziosa vittoria da tre punti. Bella battaglia a muro (13 a 12 per la Croazia) e in battuta (9 ace a testa); tra le protagoniste l’opposta bulgara Radostina Marinova con 23 punti. In doppia cifra tutte le centrali: Todorova (12) e Saykova (11) da una parte, Samadan (15) e Butigan (14) dall’altra.
Lorenzo Micelli (CT Bulgaria): “Nel primo set abbiamo sbagliato tanto, non abbiamo avuto ritmo. Nonostante ciò, abbiamo avuto i palloni per provare a conquistare il set, ma non siamo arrivati a 24 con gli ultimi due punti, in cui abbiamo preso altrettante murate che di solito non subiamo in questo modo. Nel secondo set abbiamo iniziato male, senza grinta, perché pensavamo troppo a cos’era successo prima. Per questo ho cambiato tutta la squadra: la mia fortuna è quella di non avere ‘stelle’ ma giocatrici che possono entrare e fare la differenza, ognuna in qualche fondamentale. L’hanno fatta, siamo usciti mentalmente e abbiamo creato un muro psicologico alla Croazia. Anche nel momento difficile del terzo set con i cambi siamo riusciti a ribaltare il match, penso che più gioco di squadra di così non si potesse vedere stasera. Sono molto contento e orgoglioso delle mie ragazze, ora ci prepariamo a un’altra battaglia contro la Bosnia ed Erzegovina”.
Martina Samadan (Croazia): “Difficile commentare adesso. Non siamo state brave a mantenere il vantaggio che avevamo conquistato nel secondo e nel terzo set, quando eravamo avanti anche di 4 punti, e la Bulgaria ha saputo rimontarci. Nel quarto set siamo un po’ crollate e loro hanno meritato la vittoria. Contro la Romania dobbiamo migliorare al servizio e in ricezione, questi fondamentali devono crescere per poter vincere qualche partita. Sicuramente il nostro obiettivo è quello di qualificarci agli ottavi, da lì in poi tutto è possibile”.
Bulgaria-Croazia 3-1 (23-25, 25-23, 25-20, 25-18)
Bulgaria: Becheva 7, Saykova 11, Marinova 23, Yordanova 9, Todorova 12, Barakova 5, Pashkuleva (L), Paskova-Kaneva 5, Rachkovska 4, Shahpazova, Nikolova 1. N.e.: Stanchulova, Krivoshiiska, Karabasheva (L). All.: Micelli
Croazia: Antunović 1, Mihaljević 9, Butigan 14, Strunjak 11, Mlinar 6, Samadan 15, Štimac (L), Marković 3, Karatović 2, Kovco (L). N.e.: Deak, Strize, Trcol, Freund. All: Akbas
Arbitri: Michail Koutsoulas (Grecia) e Maria de las Olas Rodriguez Machin (Spagna)
Note: Spettatori 744, Durata set: 30′, 29′, 30′, 25′ per un totale di 1 ora e 54 minuti di gioco. Bulgaria: battute sbagliate 11, ace 9, ricezione positiva 46% (perfetta 25%), attacco 40%, muri 12, errori 25. Croazia: battute sbagliate 6, ace 9, ricezione positiva 44% (perfetta 30%), attacco 32%, muri 13, errori 21.
Nell’unica altra partita disputata oggi, valida per la Pool D, la Francia ha battuto per 3-0 le padrone di casa dell’Estonia a Tallinn.
In mattinata, intanto, sono giunte a Monza anche le nazionali di Italia e Romania, che hanno svolto i primi allenamenti sul campo di gara. Le azzurre torneranno in campo venerdì 18 agosto alle 21 contro la Svizzera, mentre le rumene saranno in campo già giovedì 17 contro la Croazia, sempre alle 21.
Questa la situazione della Pool B:
Risultati: Svizzera-Bosnia Erzegovina 2-3 (25-16, 15-25, 25-23, 17-25, 15-17), Bulgaria-Croazia 3-1 (23-25, 25-23, 25-20, 25-18).
Classifica: Bulgaria e Italia 1 vittoria (3 punti), Bosnia Erzegovina 1 (2), Svizzera 0 (1), Croazia e Romania 0 (0).
Prossimi turni: Bosnia Erzegovina-Bulgaria gio 17/8 ore 18, Romania-Croazia gio 17/8 ore 21, Bosnia Erzegovina-Croazia ven 18/8 ore 18, Italia-Svizzera ven 18/8 ore 21, Romania-Svizzera sab 19/8 ore 18, Bulgaria-Italia sab 19/8 ore 21.
La tappa di Monza dei Campionati Europei di Pallavolo femminile è organizzata da CEV e Federazione Italiana Pallavolo, con la collaborazione del Comitato Regionale della Lombardia e del Comitato Territoriale Milano Monza Lecco della Fipav, con il contributo di Regione Lombardia e il patrocinio del Comune di Monza